Mediazione: diritto alla provvigione

Luglio 24, 2019 Categoria:

Mediazione: anche il mediatore atipico deve iscriversi al registro dei mediatori per avere il diritto alla provvigione se oggetto dell’affare sono beni immobili o aziende e in ogni caso se esercita tale attività in modo professionale e non occasionale.

La Sezioni Unite con sentenza del 2 agosto 2017, n. 1916, hanno stabilito che in tema di mediazione atipica immobiliare, che si differenzia da quella tipica poiché il mediatore non è un soggetto terzo, ma viene incaricato da una delle parti a svolgere un’attività di ricerca di una persona interessata alla conclusione dell’affare, il diritto alla provvigione è dovuto, come per la mediazione tipica, solo se il mediatore è iscritto agli appositi registri. Se oggetto dell’affare sono, invece, beni mobili il diritto alla provvigione può ugualmente sorgere, anche in assenza dell’iscrizione, solo se l’attività di mediazione viene svolta in modo occasionale e comunque non professionale.