Revoca dell’assegnazione della casa familiare

Luglio 29, 2019 Categoria:

Revoca dell’assegnazione della casa familiare alla madre se la figlia maggiorenne si trasferisce all’estero

Ai fini dell’assegnazione della casa familiare in favore di uno dei due genitori, la prole deve avere uno stabile collegamento con l’abitazione e deve risiedervi in maniera prevalente.

Il carattere meramente saltuario dell’utilizzazione della casa familiare da parte dei figli esclude la qualifica della stessa quale habitat domestico e quale centro dei relativi affetti.

Conseguentemente, la madre perde il diritto all’assegnazione della casa familiare qualora la figlia si trasferisca all’estero. Ciò, anche qualora la stessa faccia ritorno a casa con una certa frequenza.

In tale ultimo caso, infatti, secondo il prevalente indirizzo ermeneutico adottato dal giudice di legittimità, si configura un rapporto di mera ospitalità (Cass., Sez. VI civ., ordinanza 6 maggio 2019, n. 11844).